Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
CHIRURGIA AMBULATORIALE
Nello Studio Medico della Dr.Prof.a.c Isabelle Fini Storchi grazie alle svariate strumentazioni Laser e di Radiofrequenza oltre alle strumentazioni di Chirurgia tradizionale è possibile effettuare vari interventi chirurgici (in accordo alle direttive della Regione Toscana) che consentono di evitare la anestesia generale ed il ricovero.
In questo modo il paziente può tornare immediatamente alle proprie attività alleggerendo anche il carico di farmaci ed il percorso terapeutico che risulta così più agevole e veloce.
RIDUZIONE DI VOLUME DEI TURBINATI CON RADIOFREQUENZA (TURBINOPLASTICA)
L’intervento con radiofrequenza o laser viene eseguito in anestesia locale e non è doloroso. Con questa tecnica vengono evitati sia l’anestesia generale, che il ricovero e l’inserimento di tamponi nel naso. E’ pertanto un intervento assolutamente ben tollerato e apprezzato dai pazienti che possono subito tornare alle proprie attività. La tecnica non prevede tagli, né suture né l’inserimento di tamponi nel naso. Non vi è dolore post-operatorio.
BIOPSIA O ASPORTAZIONE DI LESIONI BENIGNE O SOSPETTE DI ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA
In studio è presente una varietà di strumentazioni di ultima generazione con cui effettuare interventi chirurgici: Laser, Radiofrequenza o strumentazione tradizionale a seconda del caso specifico. L’asportazione delle lesioni da rimuovere può essere effettuata con una strumentazione di alta precisione che non altera i tessuti adiacenti quali il Radiobisturi o il Laser che ha un noto potere decontaminante (quindi riduce le infezioni) , riduce o annulla il sanguinamento intra- e post-operatorio e il gonfiore o il dolore postoperatorio.
Nelle lesioni situate in zone poco accessibili l’intervento può essere condotto in video-fibroscopia per consentire la assoluta precisione di asportazione o biopsia delle lesioni.
La lesione asportata viene prontamente inviata in liquido fissativo all’Anatomo-Patologo dello studio che analizzerà il frammento asportato con il microscopio e fornisce la risposta istologica definitiva nel giro di tre giorni in caso di lesioni sospette di malignità. Se vi è necessità di sapere se è presente il Papillomavirus nella lesione il frammento operatorio viene inviato ad un Laboratorio specializzato in Biologia Molecolare a Roma ed in questo caso il tempo di attesa della risposta sarà superiore per tempi tecnici.
BIOPSIA SOTTO GUIDA VIDEO-ENDOSCOPICA
In caso di tumefazioni sospette del rino- e orofaringe si può procedere all’esecuzione di una biopsia sotto guida video-endoscopica delle stesse con l’assoluta certezza di eseguire il prelievo nel punto esatto. Tale biopsia è eseguita con anestesia di contatto e non è dolorosa ma solo lievemente fastidiosa. L’intervento può essere filmato e archiviato. La lesione asportata viene prontamente inviata in liquido fissativo all’Anatomo-Patologo dello studio che analizza il frammento asportato con il microscopio e fornisce la risposta istologica definitiva nel giro di tre giorni.
AGOASPIRATI DI LESIONI DELLE GHIANDOLE SALIVARI O DEL COLLO
In presenza di una tumefazione ben palpabile a carico del collo o delle ghiandole salivari maggiori (parotide e ghiandole sottomandibolari) e di cui è necessaria una definizione diagnostica si può procedere all’esecuzione di un ago-aspirato con ago sottile. Questa tecnica è consolidata da anni ed è dimostratamente innocua, anche nel caso si tratti di lesioni di natura tumorale. Non è dolorosa e viene eseguita con anestesia di superficie ed è rapida. L’agoaspirato viene poi strisciato sugli appositi vetrini e, dopo vaporizzazione di liquido fissativo viene inviato ad esame citologico allo specialista Anatomo-Patologo referente dello studio. La risposta si ottiene nel giro di due giorni.
BIOPSIA DI SALIVARI MINORI
E’ un intervento che viene eseguito in caso di secchezza oculare e/o della bocca per escludere una S. di Sjögren, più raramente per tipizzare una sospetta Amilojdosi che reca una sintomatologia diversa. Non è doloroso, viene eseguito con anestesia di superficie ed è rapido. Viene prelevata una piccola ghiandola salivare minore dal labbro inferiore che viene poi inviata ad esame istologico allo specialista Anatomo-Patologo dello studio.
Generalmente in caso di lesioni sospette la risposta definitiva dell’esame istologico è disponibile nell’arco di tre giorni.